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IMBERAL® RSB 55Z

Impermeabilizzante reattivo e a indurimento rapido, flessibile Prodotto destinato agli specialisti del settore
CARATTERISTICHE
IMBERAL® RSB 55Z è un impermeabilizzante bicomponente, flessibile a freddo, estremamente stabile alla pressione e capace di sopportare e ripristinare lesioni. Dalla miscelazione dei due componenti si ottiene una malta spatolabile di facile lavorazione con un processo di presa controllato.
  • Privo di solventi ed eco-compatibile
  • Resistente all‘invecchiamento e ai raggi UV
  • Flessibile
  • Elevata sollecitabilità alla pressione
  • Fuori pioggia dopo 2 h
  • Sollecitabile con acqua in pressione dopo 16 h
  • Sovrapponibile in tempi ridotti
  • Barriera al radon
  • Ricopribile con intonaco

SOSTANZE CONTENUTE
Fluido: dispersione polimerica, additivi
Polvere: cemento speciale, inerti minerali, eccipienti, pigmenti.

    CAMPI DI IMPIEGO
    IMBERAL® RSB 55Z viene impiegato nell‘ edilizia civile, industriale ed ingegneristica su tutti i supporti stabili. Particolarmente indicato per l‘impermeabilizzazione fra orizzontale e verticale, su superfici con un primo strato in clinker, balconi, terrazzi come anche per l‘impermeabilizzazione di cantine in ottemperanza dalla DIN 18533 W1E e W4-E.

    Come impermeabilizzante del punto parete/zoccolino, al di sotto di pavimenti galleggianti, come anche per il risanamento di vecchie impermeabilizzazioni bituminose. Per cantieri dove sia richiesta una certa rapidità di esecuzione.
    Impermeabilizzazione di soglie allo stesso livello, porte e elementi di finestre in combinazione con la bandella IMBERAL® DB 89ZH come da direttive FPD.
    • Calcestruzzo, intonaco, muratura
    • Ambienti umidi e bagnati
    • Balconi, terrazzi, porticati
    • Impermeabilizzazione di superfici in calcestruzzo a contatto con il terreno
    • Superfici in klinker
    • Pavimenti con piastrellone
    • Inpermeabilizzazioni nel sistema WDV
    • Come impermeabilizzazione sotto piastrelle o lastre
    • Come agente anticarbonatazione sul calcestruzzo
    • Impermeabilizzazione fra orizzontale e verticale

    CONSUMO
    Conforme alle direttive per le MDS (malte impermeabilizzanti minerali)

    Spruzzi di acqua/zoccolino
    Impermeabilizzazione fra
    orizzontale verticale
    Superfici con un primo
    strato in clinker
    Impermeabilizzazione contro
    l‘umidità del terreno
    Umidità in presenza di acqua
    in pressione
    Impermeabilizzazioni secondo
    DIN 18533 W1-E e W4-E



    ca. 3,2 kg/m²

    ca. 3,2 kg/m²

    ca. 3,2 kg/m²

    ca. 3,2 kg/m²

    ca. 4,5 kg/m²

    ca. 3,2 kg/m²
    • A seconda delle condizioni reali del cantiere i consumi qui riportati potrebbero innalzarsi di 1 - 1,5 l/m2 (in relazione all’irregolarità del supporto e alla stesura del materiale). Gli interventi di livellamento e rasatura/intasatura sono da considerarsi a parte.


    1) A +20 °C e 60 % di U.R.PREPARAZIONE DEI SUPPORTI
    I supporti devono essere asciutti o leggermente umidi, solidi, stabili e privi di qualsiasi elemento che possa pregiudicare la presa.
    Applicare IMBERAL® Aquarol 10D come mano di fondo sui supporti assorbenti, minerali. Si può andare direttamente, senza l‘impiego di primer, sopra vecchie impermeabilizzazioni bituminose ancora ben in adesione purché preventivamente ben pulite. I seguenti supporti sono ad es. adeguati a ricevere una impermeabilizzazione:
    Murature, secondo DIN 1053, in:
    - mattone
    - forati o blocchi pieni in cls leggero e cls,
    scorie di alto forno
    - pietre in arenaria, pietre in cls poroso
    - pietre di rivestimento in cls, muratura mista
    - cls/cls armato conforme a EN 206-1 in
    corrispondenza a DIN 1045-2
    - Intonaco (DIN V 18550) - gruppo delle malte P III, CS III, CS IV secondo DIN EN 998-1
    Preesistenti pitture e rivestimenti a base bituminosa su supporti minerali, come anche preesistenti, vecchie malte impermeabilizzanti.
    - massetto cementizio
    - vecchi rivestimenti in piastrelle ancora in adesione
    L‘adeguatezza di altri supporti, non presenti nella lista di cui sopra, ad essere impermeabilizzati con questo prodotto deve essere verificata. La muratura deve essere eseguita completamente. Eventuali cavità devono essere stuccate conINTRASIT® RZ1 55HSP. Allo stesso modo eseguire le gusce con INTRASIT® RZ1 55HSP.
    Sulle murature, secondo DIN 1053 i giunti di contrazione superiori a 5 mm devono essere chiusi murando con la malta esternamente. Cavità non stuccate più ampie di 5mm, come ad es. tasche di malta o buchi, devono prima essere chiusi con INTRASIT® SM 54Z/ INTRASIT® RZ1 55HSP. Allo stesso modo, ossia con INTRASIT® SM 54Z/ INTRASIT® RZ1 55HSP devono essere eseguite le gusce. Fughe di contrazione fino a 5 mm e riprofilature superficiali oppure difformità delle pietre (ad es scanalature per la pulizia sui mattoni oppure pietre in cls pesante) devono essere allo stesso modo livellate.

      PREPARAZIONE DEI SUPPORTI
      Nelle opere in muratura in calcestruzzo poroso, leggero o pietre in calcestruzzo sono necessarie particolari misure per sigillare i pori (ad es. una intasatura con IMBERAL® RSB 55Z). La rasatura deve presentarsi asciutta/legata da almeno 2 h prima di poter procedere con la successiva fase di lavoro. Allo stesso modo andrà verificato lo stato del cls. All‘occorrenza i buchi e le spigolature formatesi nel gettare devono essere eliminate come nella muratura. Agenti disarmanti come ad es olio per casseri oppure prodotti per post-trattamenti devono essere rimossi. I pori, aperti o nascosti possono, a seguito dell‘irraggiamento solare, causare ad esempio la formazione di bolle nel rivestimento fresco. Per ridurre il rischio della formazione di bolle si dovrebbe effettuare una intasatura dei pori del supporto. Tale rasatura deve essere assolutamente asciutta/legata prima di poter procedere con la sucessiva fase di lavoro.
      Tutti i fenomeni di impurità superficiale provocati dall‘effetto bleeding oppure di impurità dovute ad incrostazioni dovranno essere rimossi meccanicamente (ad es. dischi/frese rotanti). Lo spigolo della platea in cls. dovrà essere smussato. Prima dell‘applicazione dell‘impermeabilizzazione la platea adeguatamente preparata dovrà essere pulita a fondo. Intonaci/stuccature non ben in adesione devono essere rimossi e corrispondentemente, adeguatamente sostituiti. Intonaci in arenaria devono essere consolidati oppure rimossi e all‘occorrenza ricostruiti. Pre-esistenti impermeabilizzazioni sono adeguate come supporto per IMBERAL® RSB 55Z soltanto nel caso in cui vi sia compatibilità tra i due prodotti. In caso dubbio bisogna accertare la compatibilità eseguendo una spatolatura/incollaggio di prova. Andrà inoltre ben verificata l‘adesione al supporto dello strato impermeabilizzante esistente. Parti incoerenti devono essere rimosse. La stesura dopo l‘esecuzione della rasatura potrà essere effettuata direttamente sul vecchio supporto. Non è necessario applicare un consolidante. Manti in catrame come anche guaine in catrame non sono di norma adeguati come supporti per impermeabilizzazioni.
      Quale impermeabilizzazione su balconi e terazze, le cui superfici successivamente verranno rivestite con lastre e pavimenti galleggianti, oppure sotto rivestimenti in graniglia o spatolati in adesione è necessario applicare uno strato > 2 mm. Si consiglia di inglobare nel primo strato la rete di armatura in velovetro (IMBERAL® VE 89V).
      Se utilizzato come impermeabilizzazione su klinker è necessario applicare uno strato minimo di 2mm.

        MODO DI LAVORAZIONE
        Attenersi alle “direttive per la progettazione e realizzazione di impermeabilizzazioni con malte flessibili“.
        1.Preparare IMBERAL® RSB 55Z fluido e miscelando aggiungervi la polvere. Miscelare omogeneamente con trapano a basso regime (400-600 UpM). Il tempo di miscelazione è min. 2 minuti.
        2.IMBERAL® RSB 55Z può essere applicato a pennello, spatola oppure a spruzzo. Importante è ad ogni modo porre attenzione nell‘applicare uno strato regolare. La viscosità del materiale può essere regolata aggiungendo fino ad un max di 0,5 l di acqua. Ciò è utile soprattutto per l‘applicazione a boiacca in spessori di 2-3 mm.
        3.Lo spessore max. di applicazione per ogni mano è di 8 mm
        4.A seconda della tipologia di intervento il materiale deve essere applicato in una o due mani. In ambiti particolarmente sollecitati è necessario impiegare un‘armatura di rinforzo mediante rete in velovetro. Si veda a tal proposito il paragrafo “consumo“.
        5.Fra una mano e l‘altra rispettare un tempo di asciugatura di min. 2 ore, a seconda delle condizioni meteo. La prima mano trovarsi in uno stato di asciugatura tale da non venire assolutamente danneggiata dalla posa del secondo strato.
        6.Immediatamente dopo l‘uso pulire gli atrezzi con acqua.

        AVVERTENZE
        • Attenersi alle temperature di lavorazione fra +5°C e +25°C
        • In caso di irraggiamento solare, temperature elevate e vento bisogna fare i conti con la formazione rapida di una pellicola superficiale.
        • Applicabile soltanto su supporti asciutti o leggermente umidi.
        • Evitare evidenti colpi di spatola sulla superficie.
        • Sono valide le avvertenze della DIN 18533.
        • Laddove si abbiano supporti con lesioni che verranno rivestiti con MARMO DRAIN come rivestimento decorativo, utilizzare HADALAN® DS91 13P come strato impermeabilizzante.
        • In caso di soglie allo stesso livello, porte e elementi delle finestre con elavata variazione dell‘ampiezza delle lesioni > RÜ3-E, si consiglia l‘impiego di IMBERAL® DAB 30P.
        • In caso di pericolo di inumidimento dalla parte neegativa prevedere una protezione contro l‘umidità dalla parte negativa con l‘applicazione di INTRASIT® RZ1 55HSP oppure INTRASIT® DS1 54Z.

        NORME DI SICUREZZA / SUGGERIMENTI
        La polvere contiene cemento: a contatto con acqua e umidità si origina una reazione alcalina. Attenersi alle usuali misure di sicurezza ed igiene previste per il trattamento di sostanze chimiche. Indossare adeguato abbigliamento di protezione.

          SMALTIMENTO
          Smaltire in conformità alle vigenti prescrizioni locali

            DATI TECNICI
            Imballo
            Componente fluido
            Polvere
            Pallettizzazione
            Densità, pronto all‘ uso
            Colore
            Temperatura di lavorazione
            Lavorabilità
            Punto di rottura a freddo
            (mandrino 25 mm)
            Allungamento alla rottura
            Max. resistenza allo strappo
            Coefficiente di resistenza
            al vapore acqueo µ
            Strato d‘aria con capacità di
            diffusione equivalente sd
            Sollecitabilità alla pressione
            Impermeabilità
            Fuori pioggia1)
            Sollecitabile, ricopribile
            con terra1)
            Conservazione e stoccaggio
            confezione mista
            10 kg secchio in PE
            15 kg sacco in cartene
            18 confez/paletta
            1,5 kg/l
            rosso
            da +5 °C a +25 °C
            ca. 45 minuti

            < 0 °C
            ca. 80 %
            ca. 2,20 N/mm2

            ≥ 7857

            ≥ 15,7 m
            > 1 MN/m2
            3 bar / 28 giorni
            ca. 2 ore

            ca. 16 ore
            6 mesi in luogo asciutto. Teme il gelo.


              Sistema dei prodotti