INTRASIT^® FP 54Z

CAMPI DI IMPIEGO
Intonaco di finitura di rinnovamento rinforzato con fibre per la realizzazione di intonaci strutturati all‘ esterno e all‘ interno.

• Per la realizzazione di superfici dal carattere individale all‘ esterno e all‘ interno.
• Per la lisciatura di intonaci minerali
• Come malta per riparazioni anche su vecchi rivestimenti
• Impiego universale all‘ interno e all‘ esterno
• Indicato anche come intonaco di copertura su sistemi minerali WDV

PREPARAZIONE DEI SUPPORTI
Il supporto deve essere stabile, assorbente, asciutto, privo di polvere, olio disarmante o latre sostanze disarmanti (eventalemente pulire oppure rimuovere parti incoerenti). Per la valutazione del supporto attenersi al VOB/C, DIN 18350 capoverso 3 come anche la norma sull‘ intonaco DIN V 18550, DIN EN13914 parte 1.
Sono adeguati tutti gli intonaci vecchi del gruppo delle malte P II e P III sono adeguati (resistenza alla compressione ≥ CS II) come anche rivestimenti sintetici ben in adesione e pitture in dispersione. Pulire il fondo per l‘ intonaco e verificare la portanza/stabilità.

MODO DI LAVORAZIONE
Direttive secondo DIN 18550, DIN EN 998-1 come anche DIN 1053 per la messa in opera di murature

	1.	Mescolare il contenuto di un sacco con ca. 5,5 l di acqua pulita con una frusta o simile. Eventualmenta aggiungere ancora un po‘ di acqua fino ad ottenere un intonaco ben spatolabile.
	2.	INTRASIT® FP 54Z viene applicato come intonaco di finitura in modo piano sul supporto e poi lavorato strutturandolo.
	3.	Pulire gli attrezzi da lavoro con acqua quando il materiale è ancora fresco.

Può essere impiegato anche per la realizzazione di strutture rustiche. A partire da uno spessore di 4 mm lavorare a più strati oppure prevedere l‘ impiego di una rete su tutta la superfiicie. In questo caso fare attenzione a che la rete venga poi ricoperta sufficientemente. Questo intonaco fresco deve essere protetto da un processo di essiccamento troppo rapido e da agenti meteorologici avversi (pioggia battente, gelo, ecc).AVVERTENZE

• Attenersi alla temperatura di lavorazione indicata compresa fra +5 °C e +30 °C.
• Il materiale seccato non è più utilizzabile.
• Attenersi ai quantitativi di acqua.
• Proteggere l‘ intonaco ancora fresco da un processo di essiccazione troppo rapido e da condizione meterologihe avverse. Evitare correnti di aria e diretto irraggiamento solare.
• Non applicare su supporti contenenti gesso.

NORME DI SICUREZZA / SUGGERIMENTI
Contiene cemento e ha una reazione alcalina a contatto con umidità/acqua.
Per informazioni più dettagliate sulla sicurezza nel trasporto, stoccaggio e manipolazione, si consiglia di consultare la relativa scheda di sicurezza.

SMALTIMENTO
Smaltire in conformità alle vigenti prescrizioni locali.

DATI TECNICI

Imballo Quantità a confezione Pallettizzazione Colore Gruppo delle malte Granulometria Spessore di applicazione Temperatura di lavorazione Tempo di lavorailità Acqua d‘ impasto Conservazione e stoccaggio

sacco in cartene 25 kg 42 sacchi/pallet bianco CS II conf. DIN EN 998-1 PII conf. DIN V 18550 0 - 0,6 mm 0 - 4 mm con interposizione di rete fino a 8 mm da +5 °C a +30 °C 1 - 2 ore ca. 5,5 l ogni 25 kg asciutto su di un pallet in legno, 12 mesi

• Scheda di sicurezza
• Dichiarazione di capitolato
• Scheda tecnica
• Opuscolo